Facile da fare e da mangiare

Uno dei dolci tipici siciliani più antichi, le cui origini risalgono alla dominazione araba. Intorno al XII secolo quando i dominatori abbandonarono l’isola, lasciarono appositamente, quasi a voler marcare il territorio, alcune delle proprie tradizioni culinarie. Il Biancomangiare esiste, infatti, in una versione molto diffusa anche in Turchia e Medio Oriente, con il nome di “Tavuk Gogsu”.

Il Biancomangiare è un dolce dal gusto unico e raffinato, a base di latte (o latte di mandorla), zucchero, vaniglia e farina.

La sua preparazione è davvero semplice:

si scalda il latte e poi si aggiungono gli altri ingredienti, mescolando di continuo fino a quando il composto non è perfettamente omogeneo. Una volta addensato, si toglie dal fuoco e si lascia pian piano raffreddare. Servito in apposite coppette e decorato con una spolverata di mandorle macinate, cannella, scorza di limone o arancia e granella di pistacchi.